Trattato di Anatomia patologica veterinaria. 4 ed.
veterinaria; e pure qui non possiamo esimerci dal rivolgere un riconoscente pensiero al compianto, illustre professor Bruno
Pagina XI
Trattato di Anatomia patologica veterinaria. 4 ed.
, pur cercando di non tradire l’impostazione rigorosamente scientifica e lo spirito di acuta osservazione della natura (anche quella patologica
Pagina XI
Trattato di Anatomia patologica veterinaria. 4 ed.
due anziani ideatori dell’opera (professori Franco Guarda e Giancarlo Mandelli). Non è un disconoscimento del ruolo tuttora svolto da questi ultimi
Pagina XI
Trattato di Anatomia patologica veterinaria. 4 ed.
La nuova edizione è non solo aggiornata nei contenuti, ma anche snellita in funzione dell’evoluzione della didattica e per rispondere meglio alle
Pagina XI
Trattato di Anatomia patologica veterinaria. 4 ed.
studiosi del recente passato, tra quelli che hanno direttamente collaborato con noi nella composizione dell’opera, non possiamo tacere il nome del professor
Pagina XII
Trattato di Anatomia patologica veterinaria. 4 ed.
In sintesi, nella nuova, quarta edizione, sono state ridotte le descrizioni di reperti patologici non essenziali e sono stati ristrutturati in modo
Pagina XII
Trattato di Anatomia patologica veterinaria. 4 ed.
In base al ruolo cruciale dell’anatomia patologica nella formazione del veterinario, la nuova edizione del trattato fornisce non solo nozioni
Pagina XII